In attesa della quattordicesima di campionato, ultima giornata del primo girone di ritorno si possono cominciare a trarre alcune conclusioni sul campionato, giunto ad un terzo del proprio cammino. In casa del Pergine Solarplus regna un cauto ottimismo: i sedici punti raccolti fin qui ed il quinto posto in classifica, risultati insperati alla vigilia, fanno sognare in grande per il proseguo della stagione.
Le linci biancorosse, alla loro prima partecipazione in A2, hanno sin qui collezionato tre vittorie nei tempi regolamentari, tutte maturate lontano da casa: la prima in ordine cronologico, ma anche d’importanza è quella conquistata il 9 ottobre ad Egna, contro la capolista, seguita dalle affermazioni di Appiano e Caldaro. Un altro aspetto positivo da sottolineare è la tenacia dimostrata sin qui dai ragazzi di Liberatore, che hanno concluso ben sei incontri all’over-time. Il coach biancorosso è chiamato in questo periodo a fare da pompiere: “Siamo giovani ed inesperti: abbiamo sin qui dimostrato il nostro valore, impegnando anche le squadre più forti, ma dobbiamo rimanere umili e vivere alla giornata, senza esaltarci, altrimenti diverremmo noi i nostri peggior nemici.”
Tornando al campionato c’è grande attesa per il delicato match di domenica, quando sul ghiaccio perginese scenderà il Gardena: la formazione di Kostner, partita con qualche problema in questo squarcio di campionato, vorrà sicuramente fare punti per migliorare la sua classifica. La partita d’andata era finita con la vittoria altoatesina per cinque a quattro all’over-time, vedremo se stavolta basteranno sessanta minuti per decidere quale delle due formazioni meriti i tre punti.