Dopo le bollicine di Capodanno l’hockey riparte con tre impegni settimanali: nei primi otto giorni del 2012, infatti, si giocherà mercoledì, venerdì e domenica. Dopo la sofferta, ma vittoriosa trasferta di Caldaro, il Pergine Solarplus riparte con un trittico importante: Gardena, Milano e Merano.
Nella prima sfida dell’anno, fischio d’inizio mercoledì alle ore 18.30, sul ghiaccio di Vigalzano scenderà il Gardena, che nell’ultimo periodo ha ripreso posizioni in classifica. Proprio la squadra di Kostner è la bestia nera delle linci in questa stagione: nei tre precedenti incontri i gardenesi hanno raccolto otto punti, rifilando ai biancorossi di Liberatore ben diciassette reti, subendone solo sette. I valsuganotti dovranno stare molto attenti, evitando di lasciare troppi spazi a giocatori esperti come lo svedese Wallenberg (18 gol e 28 assist fin qui) o il terzino-goleador Derek Eastman (14 reti e 20 passaggi vincenti), senza dimenticare atleti ostici come Benjamin Kostner, quattro marcature per lui nell’ultima trasferta al Pranives, o Ivan Demetz.
Il giorno della befana il Pergine Solarplus scenderà all’Agorà, per l’ultima trasferta di stagione regolare nel capoluogo lombardo: nelle scorse partite lo score parla chiaro, una rete fatta e ben dieci subite, non sono un bel biglietto da visita, ma le linci nel frattempo hanno dimostrato di possedere unghie affilate e di essere capaci di mordere. Il Milano di contro cercherà di fare altri tre punti, nella speranza di avvicinarsi alla capolista Egna. Molti gli elementi pericolosi del roster a disposizione di coach Da Rin, ma i biancorossi saranno attesi da una prova di maturità ed in più non hanno nulla da perdere.
L’ultimo impegno settimanale vedrà i ragazzi di Liberatore impegnati sul ghiaccio amico contro il Merano Nils nella serata di domenica. Si tratta di uno scontro diretto che vale il quinto posto, un obiettivo insperato la scorsa estate per il Pergine Solarplus, ma ora realmente a portata di mano. La squadra di Doug McKay è reduce da cinque sconfitte consecutive e scenderà in Valsugana con un unico obiettivo: vincere. La forza dei bianconeri è una difesa quadrata, che protegge con efficacia la gabbia di Corsi, mentre il reparto avanzato ha sin qui mostrato qualche pecca in concretezza. Tuttavia se le linci vogliono confermarsi grandi anche nel 2012 bisognerà fare tre punti.