All’Ice Rink Pine’ s’è disputato il recupero della prima giornata di campionato: Pergine versus Welschnofen. Si inizia subito all’attacco, cercando di trovare il gol per sbloccare la partita, ma il portiere avversario para tutte le palle delle perginesi, aiutato anche dalla propria difesa schierata davanti alla porta, facendo capire chiaramente quale fosse la tattica di gioco scelta dalle altoatesine: difendersi per poi tentare il colpaccio in contropiede. La porta rimane inviolata per tutto il primo tempo, ma le linci non risparmiano colpi ravvicinati ed anche tiri dalla blu da parte della difesa. E una voce da fuori campo afferma che il portiere riesce a prendere tutto ,persino le mosche.

Anche nella ripresa le linci continuano l’assalto alla porta avversaria: a metà tempo parte l’ennesimo tiro dalla difesa, ma nessuno è davanti alla porta per la deviazione in porta; sembra una palla persa, invece l’attaccante Giovanna Corona arriva lateralmente e tuffandosi riesce ad infilare in porta, portando il  .Pergine in vantaggio. Le avversarie hanno ancora grinta (merito forse della loro giovane età???) e continuano con la marcatura stretta ad uomo, cercando di contrastare ogni passaggio e movimento, non lasciando grande spazi alle linci che devono sudarsi ogni singolo metro verso la porta. Il gioco diventa assai lento e confuso pieno di scontri fisici, passaggi sporcati e tiri di disperazione. Questa pressione favorisce alcuni timidi contropiedi avversari, spezzati dall’ottima difesa. Dopo vari tentativi falliti, arriva finalmente il raddoppio di Sonia Dalpez, che sfrutta l’ennesima respinta del portiere.
   
Arrivano i primi tre punti, ma non c’è molta soddisfazione nelle facce delle giocatrici, anzi, molto rammarico e delusione. Sicuramente si poteva fare di più, visto che le linci hanno trascorso quasi tutta la partita nella metà campo avversaria, ma senza fluidità di gioco e senza imporre il proprio ritmo. Migliori in campo le giocatrici del Welschnofen, che hanno cercato di mettere il bastone tra le ruote alla formazione di casa e hanno resistito fino alla fine con solo 5 uomini di movimento.

Adesso le giocatrici perginesi sono chiamate a combattere contro tutti i pronostici, visto la prossima gara, quella di domenica 9 dicembre, le vedrà impegnate contro le campionesse in carica della Rotalnord. Una partita difficilissima con un risultato che sembra già scritto.