Salutare la propria famiglia per andare in un altro posto è sempre difficile: ancora di più quando i rapporti personali sono sempre stati ottimi con tutti. Quindi mi risulta difficile trovare le parole per salutare l’Hockey Pergine, una squadra che mi ha sempre fatto sentire come a casa e con la quale abbiamo iniziato tre anni fa un percorso molto interessante di crescita: siamo partiti a fari spenti nella prima stagione, quella dell’esordio in A2, con la consapevolezza di aver cominciato un progetto importante, bruscamente interrotto l’anno successivo non per colpa nostra. Il nome di Pergine, nonostante i mille problemi, è diventato conosciuto in tutto l’ambiente hockeystico nazionale, accostandosi a realtà storiche come Gardena o Milano. La scorsa estate, invece, è stata scelta una nuova via, di difficile percorrenza, ma molto stimolante: “Looks to the future” ovvero “Guardiamo al futuro”. Abbiamo deciso di presentarci alla via della serie B con un roster molto giovane, ma che cammin facendo ha dato filo da torcere a tutti, conquistando apprezzamenti da molte altre piazze. Voltandomi indietro mi accorgo che abbiamo fatto un percorso molto intenso, ma ricco di soddisfazioni; una strada resa possibile da persone meravigliose come il presidente Antonio Avancini e tutti gli altri dirigenti che ci hanno dato una mano: potrei ricordare Andrea, Maurilio, Carmen, Lorenzo, Guido, Enrico, Massimo, Luca, i tifosi, e tantissimi altri amici splendidi. Da domani purtroppo le nostre strade lavorative si dividono, ma un pezzo del mio cuore rimarrà qui a Pergine e cercherò di dare una mano alle linci anche in futuro, se possibile. Un saluto a tutti ed in bocca al lupo per la prossima stagione! FORZA PERZEN!!!