Terzo successo consecutivo per il Pergine Sapiens, che espugna Laces col risultato di 6-4. Oltre al risultato positivo, le linci hanno dimostrato una buona intesa sul ghiaccio, dominando per gran parte della gara.
La partenza non è delle più felici: bastano una manciata di secondi, infatti, al Val Venosta per portarsi in vantaggio. Colpito a freddo dalla rete altoatesina, il Pergine Sapiens risponde subito per le rime, pareggiando i conti un paio di minuti più tardi con il gol di Deluca. Le linci crescono con lo scorrere del tempo, prendendo lentamente il controllo del disco, fino al vantaggio firmato da Decarli. 
Nel secondo parziale i padroni di casa scendono sul ghiaccio molto decisi, siglando nei primi cinque minuti due gol, che ribaltano il risultato. Il forcing del Val Venosta è però interrotto dalla marcatura di Conci, che sfrutta al meglio la situazione di cinque contro tre per riportare in parità il parziale. Passano tre minuti e Decarli trova lo spazio giusto per battere per la quarta volta il goalie di casa, per la gioia dei numerosi e festosi tifosi perginesi presenti in tribuna.
E’ Tononi il protagonista dell’ultimo drittel: il portiere biancorosso è decisivo in almeno quattro occasioni, salvando la propria gabbia dagli assalti avversari. Il Pergine Sapiens allunga con il magistrale contropiede di Luca Rigoni, ma il Val Venosta non demorde ed accorcia nuovamente le distanze al 12’ con la conclusione dalla distanza di Stocker. La linci controllano il puck, difendendo bene e lasciando pochi spazi agli avversari, che nelle battute finali provano anche a togliere il portiere: una mossa che non funziona, visto che Rodeghiero sigla la sesta rete.
Val Venosta – Pergine Sapiens 4 – 6 (1-2; 2-2;1-2)