La partita tra Pergine Sapiens e Milano Rossoblù, finita col successo della squadra meneghina per 4-3, ha regalato molte emozioni al folto pubblico presente in tribuna: grazie al gemellaggio tra le due tifoserie, infatti, la gara è trascorsa tra un incessante sventolio di bandiere, cori e canti.

Nei minuti iniziali è Pignatti, ex di turno, a salvare la propria gabbia sul tiro di De Toni, mentre Piva in contropiede non riesce ad inquadrare il bersaglio; sull’altro versante Tononi para senza problemi la conclusione di Lo Russo. Al 4’ Perna sfrutta un errore in fase difensiva delle linci e porta in vantaggio il roster meneghino, con una conclusione ravvicinata. La reazione perginese è un tiro di Alberto Meneghini, facile preda per le pinze di Pignatti, mentre Tononi compie due miracoli, neutralizzando il contropiede di Perna ed il tiro di Piccinelli, ma nulla può sulla botta di Lanziner.

Il secondo parziale comincia su ritmi bassi, con entrambe le squadre attente in fase difensiva: il Milano è la formazione che si rende maggiormente pericolosa, ma Tononi e la difesa del Pergine Sapiens riescono sempre ad allontanare il disco dalla propria gabbia. E’ solo a metà tempo che Pignatti deve dimostrare il suo valore, opponendosi ad Andrea Meneghini e Munari. I minuti conclusivi del drittel vedono le linci costantemente in attacco, ma la porta milanese non vuole saperne di cadere, anzi è prodigioso ancora Tononi, neutralizzando un contropiede meneghino.

L’inizio del terzo ed ultimo tempo è da incubo per il Pergine Sapiens, che in cento secondi subisce due reti dal Milano, firmate da Borghi e Piccinelli. Le due sventole svegliano finalmente le linci, che costruiscono una splendida azione in velocità con Conci e De Toni, che vale la marcatura biancorossa. La gara si rianima: il Pergine mette a segno due reti in un minuto con Conci e De Toni, mentre al 11’ il palo interno nega il gol a Perna, presentatosi solo davanti a Peiti. Il finale è incandescente, con rapidi cambi di fronte: Korotvicka tenta la carta del sesto giocatore di movimento, togliendo il portiere, ma il risultato non cambia.

PERGINE SAPIENS – MILANO ROSSOBLU 3-4 (0-2; 0-0; 3-2)
RETI: 4’46’’ Perna (0-1), 14’38’’ Lanziner (0-2), 40’34’’ Borghi (0-3), 41’40’’ Piccinelli (0-4), 44’25’’ Conci (1-4), 49’06’’ Conci (2-4), 49’35’’ De Toni (3-4)
PERGINE SAPIENS: Tononi (Peiti), Meneghini Al., Meneghini An., De Toni, Piva, Sinosi, Rigoni, Marchesini, Rodeghiero, Munari, Brezzi, Decarli, Xamin, Ambrosi, Deluca, Chizzola, Conci, Viliotti. All. Korotvicka
MILANO ROSSOBLU: Pignatti (Tesini), Perna, Re, Tilaro, Vanetti, Malerba, Fadani, Borghi, Marini, Folini, Piroso, Lanziner, Latin, Gherardi, Lo Russo, Tremolada, Piccinelli, Ivashynka, Alano, Lancsar. All. Da Rin