In uno stadio del ghiaccio gremito da tifosi, questa sera le Linci incantano e si impongono su di un Fiemme che non convince, il quale con qualche assenza importante non riesce a mostrare la grinta e la determinazione che solitamente lo contraddistingue.

Le Linci scendono sul ghiaccio con grinta e determinazione fin dal primo istante, inanellando una serie di azioni pericolose che impegnano il goalie avversario: pregevole l’azione di Presti al 12’ che in contropiede sorprende gli avversari, ma il suo tiro viene bloccato da Gasperini. Proprio quando il Pergine Sapiens ha l’occasione di passare in vantaggio, grazie a due minuti di powerplay a proprio vantaggio, con un colpo di scena è il Fiemme a segnare grazie alla repentina azione di Chelodi su suggerimento di Gilmozzi. La reazione delle Linci non tarda però ad arrivare ed al 15’ è capitan Andrea Ambrosi con un bel tiro dalla distanza a cogliere il goalie di Cavalese impreparato e firmare il pareggio. A pochi istanti dal termine del parziale Piva e Alberto Meneghini piazzano il giusto assist per Mondon Marin, che segna la rete del vantaggio.

Delladio approfitta del primo ingaggio del secondo parziale per cercare il pareggio, ma la valanga biancorossa non concede spazi e subito dopo riprende ad incalzare la gabbia del Fiemme, con tiri di Mondon Marin e Andrea Ambrosi. A metà del parziale il Fiemme sembra acquisire vigore e con Locatin e Gilmozzi cerca di recuperare terreno, ma Stevan è sempre pronto alla parata. Le Linci non mollano la presa ed al 15’, dopo aver vinto un ingaggio, segnano la terza rete con l’azione di Piva.

Il terzo drittel non lascia spazio a dubbi: a pochi minuti dal fischio d’inizio Mondon Marin, coadiuvato da Colombini e Piva, si replica segnando la quarta rete. La tensione è sempre più palpabile ed il gioco si fa nervoso. Proprio una penalità attribuita al Fiemme regala al Pergine Sapiens l’occasione di aumentare il divario ed un incontenibile Mondon Marin torna a segnare con un tiro dalla blu, su assist di Andrea Ambrosi all’8’. La parziale rimonta per i ragazzi di coach Chelodi arriva al 15’ quando due penalità attribuite alle Linci diventano la perfetta occasione per accorciare le distanze: a segno Gilmozzi, su suggerimento di Delladio. Recuperata grinta, il Fiemme ritorna a combattere: Vanzetta approfitta di una mischia di fronte alla gabbia del Pergine Sapiens ed insacca il puck, portando a tre le reti per il Fiemme. Il gol a pochi minuti dal termine di Andrea Meneghini non lascia spazio alle speranze ai gialloneri e consegna di fatto i tre punti in palio ad uno splendido Pergine Sapiens.

PERGINE SAPIENS – FIEMME 6-3 (2-1) (1-0) (3-2)

RETI: 12’57’’ Chelodi (0-1), 15’27’’ Ambrosi An. (1-1), 18’39’’ Mondon Marin (2-1), 35’02’’ Piva (3-1), 44’07’’ Mondon Marin (4-1), 48’26’’ Mondon Marin (5-1), 55’19’’ Gilmozzi (5-2), 56’10’’ Vanzetta (5-3), 57’23’’ Meneghini An. (6-3)

PERGINE SAPIENS: Stevan (Tononi), Meneghini Al., Strazzabosco, Meneghini An., Piva, Sinosi, Rigoni, Marchesini, Munari, Rodeghiero, Pedrolli, Valorz, Ambrosi Al., Cristellon, Ambrosi An., Chizzola, Presti, Mondon Marin, Pertoldi, Colombini, Viliotti. All. Armani

FIEMME: Gasperini (Cavazzana), Lazzeri Mo., Gluck, Delladio, Locatin, Gilmozzi, Cataldi, Simoni, Widmann, Varesco, Vanzetta, Mattivi, Kelder, Vinatzer, Chelodi, Ciresa, Quirini, Lauton. All. Chelodi

ARBITRO: Lottaroli, Bagozza (Plancher – Grisenti)

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